Corrado Murlo, fotografo di ritratti
Fotografo ritrattista nato e cresciuto a Roma, attualmente lavoro per riviste italiane e internazionali oltre a collaborare con band emergenti, festival musicali, compagnie teatrali e agenzie di comunicazione.
Mi sono formato con il fotoreporter Alessandro Penso, ho studiato presso l’Istituto superiore di Fotografia di Roma ed Officine Fotografiche. Durante gli studi ho documentato la scena underground romana e sono stato assistente di Eolo Perfido per tre anni. Sono entrato a fare parte del collettivo fotografico Italian Street Eyes, realizzando mostre e workshop in tutta Italia, oltre ad aver collaborato per due anni con il festival di fotografia ImagOrbetello ed essere stato assistente di Steve McCurry nell'ambito del progetto realizzato in Umbria per documentare la Festa dei Ceri a Gubbio.
Il mio lavoro intende esplorare ciò che la ritrattistica rappresenta attualmente nella nostra cultura.
Le mia visione fotografica del ritratto si concentra su un minimalismo competitivo e cromatico e su un linguaggio del corpo attendo ai dettagli. Attraverso lo scatto permetto ai miei soggetti di sentirsi presenti senza minare la loro individualità.
Li accompagno in quella che definisco sempre una danza, perché per me fotografare un soggetto è guidarlo senza invadere il suo essere.
Nel 2017 ho vinto il Grande Prize, al concorso internazionale Celebrations organizzato da PDN grazie alla mia serie Boogie Nights.
Sono un animo introverso che è riuscito a sentirsi a proprio agio grazie alla fotografia e a trovare la modalità di comunicazione con se stesso e con il mondo.
Fotografia ritrattistica
La mia idea della fotografia ritrattistica ruota attorno al concetto di catturare l’essenza di una persona, o di ciò che incarna, rendendola immanente all’interno dello scatto.
Il taglio degli scatti fotografici perciò varia a seconda del messaggio che voglio trasmettere assieme al soggetto: può essere il volto o l’intero corpo che assume una determinata posa che lo contestualizza con l’ambiente o lo estrapola da esso.
La fotografia ritrattistica è il core del mio lavoro. Come fotografo ritrattista ho collaborato con diverse riviste, italiane e straniere, ed ho ritratto diversi musicisti e attori nell’ambito nazionale come Myss Keta, Francesco Martino, Rhò, Paolo Camilli, Marco Guazzone, Cosmo, Levante, Can Yaman, Matilde De Angelis, Le Karma B. Inoltre ho realizzato ritratti corporate a Roma in tutta Italia.
Alcuni dei miei scatti di fotografia ritrattistica.
Fotografia editoriale
A differenza della fotografia commerciale o della fotografia documentaristica, la fotografia editoriale ha lo scopo di produrre un’immagine che parli di un soggetto o di un tema specifico, non si tratta di vendere un prodotto o un servizio ad un cliente. Le foto raccontano quindi una storia o parlano di un soggetto all’interno di una pubblicazione editoriale come un articolo su una rivista.
Alcuni dei miei scatti di fotografia editoriale.
Fotografia commerciale
Il potere di un’immagine vale più di mille parole, ecco perché la fotografia ricopre un ruolo fondamentale per il marketing. Il fotografo ha il compito di mettere il focus sul prodotto e di post produrre l’immagine in modo da rendere il messaggio commerciale chiaro ed accattivante.
Come fotografo commerciale ho avuto diversi clienti, sia a Roma che in giro per l’Italia, tra i quali Land Rover, Mercedes Benz, Samsung, Miss Sixty, Casio, Tally Weijl , Sephora e Don Perignon,Mercedes,
Alcuni dei miei scatti di fotografia commerciale.
Fotografia documentaristica
Questo genere fotografico richiede un insieme di competenze e risorse estremamente ampio perché si tratta di una tipologia di fotografia che comprende tutti i lavori fotografici che sono finalizzati a raccontare eventi e circostanze estremamente rilevanti, sia a livello storico che a livello personale.
É un tipo lavoro che parte da un interesse verso il mondo che mi circonda e le relazioni umane entrando nell’ambiente circostante e creando un racconto per immagini di quello specifico evento.
Ho lavorato spesso come fotografo documentarista a Roma, documentando eventi della vita queer, del mondo dell’underground notturno e festival musicali.
Alcuni dei miei scatti di fotografia documentaristica.